Chi è interessato a una carriera nel mondo del calcio non deve necessariamente affidarsi esclusivamente alle sue doti di calciatore. Anche se è vero che la maggior parte degli allenatori delle massime divisioni sono ex campioni sul terreno di gioco, le professioni del calcio sono tante e, teoricamente, aperte a tutti coloro che seguono i tanti corsi organizzati dal settore tecnico della FIGC in tutto il territorio italiano.
Corsi regionali per tecnici e arbitri
La federazione offre programmi continui di formazione per allenatori di squadre dei settori giovanili, delle categorie dilettanti, calcio a cinque e collaboratori per la gestione sportiva. Gli aspiranti direttori di gara, invece, possono rivolgersi all’Associazione Italiana Arbitri, anch’essa iscritta FIGC. Il percorso per diventare arbitro comprende sia la preparazione tecnica che quella atletica. Vi sono molte categorie da “scalare” prima di giungere ai massimi campionati.
>Coverciano: la destinazione dei tecnici del futuro
In alcuni servizi giornalistici televisivi, sono stati recentemente visti due allievi d’eccezione durante una pausa del corso per diventare allenatori UEFA A che si svolge nella sede centrale della FIGC a Coverciano. Si tratta di Alessandro del Piero e Bobo Vieri, che, come molti altri ex calciatori, hanno desiderio di sedersi in panchina ad allenare le squadre dei massimi campionati italiani ed europei. Accanto a loro, ci sono schiere di partecipanti a questi corsi per professionisti. I percorsi formativi offerti sono diversi: allenatore, allenatore di calcio a cinque, direttore sportivo e preparatore atletico. Interessanti anche i diplomi di match analyst e di osservatore. Il primo si occupa di coadiuvare il CT con la raccolta e l’analisi di informazioni sulle partite svolte, gli avversari, le possibilità di moduli di gioco, ecc. Chi segue il corso di osservatore, invece, verrà dotato di tutti gli strumenti che gli consentiranno di svolgere la professione di scout in campo calcistico.